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Torino è stata sempre legata a leggende esoteriche riguardanti la magia bianca e nera, tanto da essere riconosciuta internazionalmente come “città magica” per eccellenza. Si trova infatti (caso unico al mondo) nel punto di intersezione tra due triangoli, quello della magia bianca, insieme a Praga e Lione, e quello della magia nera, insieme a Londra e San Francisco.
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Curiosità esoteriche di Torino: Segreti nascosti e racconti affascinanti
A questa che, ad un primo impatto, potrebbe sembrare una semplice “diceria” o una superstizione di altri tempi, bisogna però legare tradizioni antiche e alcuni aspetti che, nei tempi hanno sempre caratterizzato la città, così come l’intero territorio piemontese.
In origine la città parrebbe essere stata fondata non solo delle tribù dei celti, legate da una profonda religiosità pagana e druidica molto attenta agli aspetti della natura, ma anche con presenze dalla civiltà egizia e richiami a quel profondo esoterismo presente da sempre nella Valle del Nilo.
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Curiosità esoteriche di Torino
Scopri le curiosità più intriganti legate al mondo esoterico di Torino
Forse per questa ragione vi è anche la presenza del secondo Museo Egizio più importante al mondo, a poche centinaia di metri da quella che, senza dubbio, è invece considerata la più importante reliquia della Cristianità, ossia la Sindone, il telo funebre di Gesù Cristo.
Elementi contrastanti che, in questi territori diventano complementari ed indivisibili. Ecco quindi che la città, come tanti suoi simboli e monumenti, testimonia una storica e consistente presenza della Massoneria, ma al tempo stesso è anche il luogo prediletto di una vera e propria fucina di “santi sociali”.
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Per alcuni semplici curiosità, per altri il segno di presenze contrastanti non solo sul piano fisico e che – nei secoli – hanno saputo animare le grandi innovazioni che hanno preso vita dal capoluogo subalpino.
Difficile ad esempio trovare un altro luogo ove, in una luogo centrale come piazza Statuto, vi sia addirittura un monumento che si rifà a Lucifero, o simboli esoterici abbondare così tanto tra le facciate dei palazzi storici. Al tempo stesso difficile trovare un luogo con una così alta concentrazione di occultisti o di sensitivi di fama mondiale, come nel caso del famosissimo Gustavo Rol.
Ecco Torino, ecco il Piemonte. Terre chiuse e di difficile interpretazione, ma con immensi segreti celati e contatti e dialoghi su livelli di percezione e sensibilità non comuni. Vogliamo, con rispetto, avvicinarci insieme a riscoprire e valorizzare queste realtà.
